Al mio caro papà...

mercoledì 30 aprile 2008

Seppie in umido con piselli

















Questa è la stagione giusta per mangiare ottimi piatti di seppie, ve ne suggerisco uno.
Per un'ottima riuscita di questo piatto occorrono seppie freschissime non molto grandi e piselli altrettanto freschi, possibilmente di baccello.

Ingredienti per 4 persone:
15 seppie fresche di taglia media, 400 gr di piselli freschi, 1 cipolla piccola, 1 piccola costa di sedano, 1 bicchiere di vino bianco secco, un ciuffo di prezzemolo, 1 cucchiaio di passata di pomodoro (facoltativo), olio e.v. d'oliva, sale e pepe q.b.
Tempo: 30 minuti più il tempo necessario per pulire le seppie.
Difficoltà: facile
Preparazione:lavate, spellate e tagliate a pezzi le seppie avendo cura di togliere gli occhi e il becco corneo. Tritate finemente la cipolla ed il sedano e soffriggeteli in olio e.v.o. Aggiungete le seppie, fatele rosolare per 3/4 minuti, versate il vino e lasciate sfumare. Aggiungete i piselli, il prezzemolo, un cucchiaio di passata di pomodoro e regolate di sale e pepe. Fate cuocere a fuoco dolce per circa 30 minuti, aggiungendo un pò d'acqua di tanto in tanto se necessario, fino a cottura ultimata.
Servitele calde. Io le seppie le abbino sempre con la polenta, in questo caso il contorno è già presente con i piselli. Buon appetito.

sabato 26 aprile 2008

Pennette con carciofi e cozze

Finalmente mi sono deciso, era da un pò che avevo in mente questo abbinamento, il risultato è stato ottimo.
Ingredienti per 4 persone: 400 gr. di pasta, 3/4 carciofi, 400/500 gr di cozze, 1 cucchiaio di capperi, 1 ciuffo di prezzemolo, olio e.v. d'oliva, 2/3 spicchi d'aglio, sale e pepe q.b.
Difficoltà: facile
Tempo: c.a. 20 minuti
Preparazione: lavate le cozze e mettetele ad aprire su una padella coperta, con un filo d'olio a fuoco vivace. Appena si aprono, spegnete il fuoco, sgusciatele e tenetele da parte. Pulite i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e le punte, deve rimanere solo il cuore del carciofo, togliete l'eventuale barbetta all'interno (vista la stagione), tagliateli a spicchi e metteteli a bagno in acqua acidulata con poco limone. Fateli cuocere con l'aglio e il prezzemolo tritati finemente, un filo d'olio evo, regolate di sale e pepe, dopo un paio di minuti versate poco brodo delle cozze e copriteli con un coperchio. Continuate a fuoco vivace per 8/10 minuti, aggiungete i capperi tritati, le cozze sgusciate e terminate la cottura controllando di tanto in tanto che non si asciughi troppo il fondo, eventualmente aggiungete altro brodo delle cozze.
Scolate la pasta al dente che nel frattempo avrete cotto in abbondante acqua salata, versatela nella padella, aggiungete una noce di burro, saltatela brevemente e servite.

venerdì 25 aprile 2008

25 aprile, San Marco

Il 25 aprile, San Marco, come tutti sanno si festeggia la festa della liberazione. Non tutti sanno però che lo stesso giorno a Venezia si commemora la morte del Santo evangelista Marco, santo patrono della città di Venezia.
E' usanza tra i veneziani far omaggio di un "bocolo", ovvero un bocciolo di rosa, alle proprie amate: mamma e fidanzata.
Questa festività chiamata appunto Festa del Bocolo, ricorda le gesta di San Marco che durante la sua vita ha evangelizzato i popoli veneti, diventando così simbolo di Venezia, attraverso l’icona di un leone alato. Il leone alato è diventato il simbolo del Santo perché questi inizia il suo Vangelo ricordando la voce del Battista che, nel deserto si eleva simile a un ruggito, preannunciando agli uomini la venuta di Gesù. Il leone diventò in breve anche il simbolo della Serenissima Repubblica di Venezia. Armato di spada e munito di libro recita la frase latina “Pax tibi Marce evangelista meus”, pace a te o Marco mio evangelista. Il libro, aperto nei tempi di pace, veniva invece raffigurato chiuso ed accompagnato da una spada con la punta rivolta al cielo in tempi di guerra. Le reliquie del Santo, secondo la tradizione vennero portate da Alessandria d'Egitto, dopo essere state trafugate da una spedizione da parte di due coraggiosi marinai, Rustico di Torcello e Bon di Malamocco. Io come tradizione richiede omaggerò di un "bocolo" mia mamma e mia moglie, desidero però omaggiare con questa rosa virtuale tutte le donne che oggi passano per questo blog, quale segno di augurio e di amicizia in onore di San Marco.

mercoledì 23 aprile 2008

Acciughe al forno

Ultimamente quasi ogni volta che vado a trovare il mio pescivendolo di fiducia, cedo alla tentazione di acquistare anche un pò di alici. Questa mattina è successo di nuovo e questo è il risultato.
Ingredienti:
500/600 gr di acciughe, 2/3 spicchi d'aglio, olio e.v. d'oliva, succo di 1 limone, 1 ciuffo di prezzemolo, 5o gr di pangrattato, 1 cucchiaio di capperi, timo, sale e pepe q.b.
Tempo: 25/30 minuti più il tempo per pulire le alici.
Difficoltà: facile
Preparazione: Tritate l'aglio, il prezzemolo, i capperi, aggiungete un po' di timo, il pangrattato, il sale, il pepe e mescolate il composto. Pulite e lavate le alici privandole della testa, delle interiora, della lisca e apritele a metà. Ungete una teglia con olio e.v.o., spolverizzate il fondo con un po' del composto preparato e disponetevi sopra metà delle acciughe. Cospargete con il trito e fate un nuovo strato di alici. Preparate un'emulsione con il succo di limone e qualche cucchiaio di olio e.v.o. e versatelo sul pesce (volendo di può sostituire con vino bianco secco e un filo d'olio). Infornate a 200 gradi per 25 minuti, accendendo il grill gli ultimi 3 minuti.

domenica 20 aprile 2008

Tartare di tonno


Essendo particolarmente ghiotto di pesce crudo, sono stato incuriosito da questa ricetta di Laura Ravaioli, opportunamente rivisitata per il semplice fatto che non avevo proprio gli stessi ingredienti a disposizione. Il risultato è stato comunque ottimo, confermato anche dal fatto che questa tartare è stata apprezzata da mia moglie che non gradisce molto le preparazioni di pesce crudo. Si prepara in pochi minuti ed è una valida alternativa alle classiche ricette, inoltre possiamo apprezzare in pieno il sapore e la delicatezza di questo eccezionale pesce, al quale la cucina deve tanto.
Ingredienti per 4 persone: 300 gr di tonno freschissimo, 1 piccolo limone, un ciuffo di prezzemolo, qualche goccia di tabasco, 1/2 cucchiaio di maionese, sale q.b.
Difficoltà: facile
Tempo: 10 minuti max
Preparazione: tritiamo per bene il tonno a coltello, aggiungiamo il succo del limone, il prezzemolo finemente tritato, un pizzico di sale, qualche goccia di tabasco e mescoliamo brevemente. Il tonno comincerà quasi subito a sbiancarsi per effetto del limone, a questo punto versiamo 1/2 cucchiaio di maionese e mescoliamo delicatamente fino a quando tutti gli ingredienti si saranno amalgamati.
La tartare è già pronta per essere servita accompagnata da qualche crostino di pane e qualche foglia di insalata.

venerdì 18 aprile 2008

Excellent da Cristina

Cristina mi ha gentilmente dedicato il premio Excellent Blog Award, con la seguente motivazione: "per le sue ricette tradizionali che a me piacciono moltissimo, anche se non ho mai assaggiato i suoi piatti sono sicura che è un ottimo cuoco... oltre ad essere una persona molto gentile".
Grazie Cristina per il tuo pensiero, anche se non ti conosco personalmente, si capisce che sei una persona molto buona.
Passo questo riconoscimento ad Ebalsemin perché con il suo blog parla di Venezia raccontando interessanti aneddoti, particolari e curiosità di questa fantastica città.

giovedì 17 aprile 2008

Salsa pearà (salsa pepata)

Esaudisco una richiesta che mi è stata rivolta da Grazia, ovvero di pubblicare una ricetta della salsa pearà ( salsa pepata). Vero caposaldo della cucina veneta, ha conosciuto un periodo di crisi per questioni di "mucca pazza", ne esistono più versioni. E' adatta a tutti i tipi di carne.
Ingredienti: 70/80 gr di midollo di bue, 40/50 gr di burro, 70 gr di mollica di pane grattugiata, 1/2 litro di brodo di carne, olio e.v. d'oliva, sale, molto pepe.
Tempo: oltre 2 ore
Preparazione: Sciogliete il midollo tagliato a pezzetti con olio e.v.o. ed un pò di brodo. Mescolate per bene, aggiungete la mollica di pane, dell'altro brodo e lasciate sobbollire per circa 2 ore a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto perché non si attacchi al fondo. Aggiungete il burro, il sale e molto pepe. Se risulta troppo densa allungatela con del brodo. Va servita calda.

Ringraziamento

Ringrazio di cuore la cara Nepitella per le parole che mi ha dedicato nel suo post, ricambio e rinnovo i complimenti...e le consiglio di provare le seppie con il nero.
Grazie

mercoledì 16 aprile 2008

Asparagi al burro

Un modo diverso per gustare gli asparagi.

Ingredienti per 4 persone:
500 gr di asparagi bianchi,abbondante burro , sale e pepe.
Difficoltà: facile
Preparazione: pelate gli asparagi e disponeteli in un pentolino in piedi e legati. Copriteli d'acqua salata fino a 3/4 e lessateli. Quando saranno cotti, scolateli e rosolateli in una padella insaporendoli con sale e pepe. Serviteli caldi, magari con delle uova.

Di nuovo "foco"!

Per la seconda volta sono stato nominato "Foca" (foco). Questa volta a nominarmi è stata la simpatica Taty, che ringrazio di cuore. Il fatto che giunga da lei dà un valore aggiunto a questo premio.
La motivazione è questa: "per la sua cucina meravigliosa, fatta delle ricchezze del mare, arricchite di buon gusto e di semplicità, per esaltarne tutta la bontà"

Passo questo simpatico premio a Salsadisapa perché ha creato un blog pieno di ricette, di informazioni e di belle immagini.
Grazie, ora torno a dedicarmi alle ricette...
Stefano

Grazie!

Questa mattina, dopo aver acceso il computer, ho trovato questa bella sorpresa da parte di Grazia. La seconda in due giorni! Apprezzo molto questo gesto e ringrazio Grazia per il valore simbolico che questo rappresenta.
Voglio condividere il piacere di riceverlo, assegnando questo riconoscimento a chi penso non l'abbia ancora ricevuto (almeno credo!):
Rosa Tea: perchè il suo blog parla di cucina con simpatici aneddoti, inoltre è sempre disponibile a fornirti un prezioso consiglio .
Michela: perchè è una vera creativa, dalla quale traggo spesso spunto per qualche ricettina.
Nepitella: perchè propone una cucina allegra, colorata...e buona!
Astrofiammante: per i suoi piatti sfiziosi ed invitanti.
Marcella: semplicemente perchè mi piace il suo blog e sono molto affezionato alla sua terra.
Ringrazio comunque tutti voi, fosse dipeso da me vi avrei premiati/e tutti
Grazie, Stefano

martedì 15 aprile 2008

FOCA L. PRIDE 2008


Ebbene si, la cara Michela mi ha nominato "foca" (in realtà sono un "foco") con la seguente motivazione: "perchè porta nel blog la sua venezianità e fa conoscere le ns tradizioni culinarie attraverso i suoi piatti". Ha inoltre premiato Silvia e la mamma perchè "fanno dei piatti strepitosi presentandoli in maniera inaspettata" e Rosetta: "perchè il suo blog è un vero fogolar di ricette ed idee".
Rigrazio Michela per questo simbolico riconoscimento e sopratutto per la motivazione, vera ragione per la quale ho dato vita a questo blog.
Il significato di questo premio lo potete trovare QUI.


Ora la parte che preferisco, ovvero le mie nomination per il Foca L. Pride 2008:
A Maddea, perchè trova sempre il tempo per un saluto e perchè nelle sue ricette trovo la fantasia ed i colori della cucina del nostro sud ed i sapori tradizionali del nord.
A Cristina, perchè nella sua cucina trovo veramente di tutto, piatti sfiziosi veloci e sopratutto buoni.
A Grazia, perchè nel descrivere le sue ricette ci mette la passione di una mamma. Con questo premio voglio dargli il mio benvenuto.

Grazie, Stefano.

Seppie con il nero

Il segreto di questo piatto sta nell'usare seppie piccole e fresche. Il nero di seppia è uno straordinario ingrediente per insaporire questo insolito e piacevolissimo piatto.
Ingredienti per 4 persone:
1 kg di seppie fresche, mezza cipolla, una costa di sedano, 1 calice di vino bianco secco, 1 spicchio d'aglio, 2 cucchiai di passata di pomodoro, 1 manciata di prezzemolo tritato, olio e.v. d'oliva, sale e pepe.
Tempo: 40 minuti
Preparazione: lavate, spellate e tagliate a pezzetti le seppie avendo cura di togliere gli occhi, il becco corneo e di conservare le vescichette del nero. Tritate la cipolla ed il sedano e soffriggeteli in olio e.v.o. assieme allo spicchio d'aglio. Aggiungete le seppie, fatele rosolare per 5 minuti, versate il vino e lasciate sfumare. Nel frattempo stemperate le vescichette di inchiostro in poca acqua tiepida e versatela nelle seppie assieme ad una manciata di prezzemolo tritato e due cucchiai di passata di pomodoro. Regolate di sale e pepe e lasciate sobbollire a fuoco dolce per circa 30 minuti, controllando di tanto in tanto che non si sia consumato troppo sugo, nel qual caso aggiungete un goccio d'acqua calda, fino a cottura ultimata. Servitele con una morbida polenta fumante.

lunedì 14 aprile 2008

Tagliatelle al ventaglio

Un primo veloce, dai sapori e profumi intensi e freschissimi. Ho usato un mollusco che a me piace molto e che dà il nome al piatto: la capasanta. Occorre lavarle con cura e conservarne solo la noce ed il corallo.
Ingredienti per 4 persone: 16 noci di capesante, 400/500 gr di cozze, 300 gr di tagliatelle, 80 /100 gr di rucola, pomodorini pachino, 1 cucchiaio di cognac, 1 spicchio d'aglio, poco prezzemolo tritato, olio e.v. d'oliva, sale, peperoncino in polvere.
Difficoltà: facile
Preparazione: lavate le cozze e mettetele ad aprire su una padella coperta, con un filo d'olio e a fuoco vivace. Appena si aprono, spegnete il fuoco, sgusciatele e tenetele da parte. Scaldate dell'olio e.v.o. con lo spicchio d'aglio in una padella, scottate velocemente le noci di capasanta tagliate in 2/3 pezzi, aggiungete 1 cucchiaio di cognac e fiammeggiate. Versate le cozze sgusciate, i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di peperoncino, il prezzemolo , regolate di sale e lasciate insaporire per un paio di minuti. Aggiungete la rucola tagliata a pezzetti ed attendete qualche istante fino a che inizia ad appassire. Scolate le tagliatelle al dente che nel frattempo avrete cotto in abbondante acqua salata, versatele nella padella, saltatele brevemente e servite. E' più difficile da dire che da fare.

venerdì 11 aprile 2008

Tiramisù della Consolazione

Accetto volentieri questo "meme della consolazione" da parte di Emilia e pensato da Ely. Dopo averci riflettuto un pò su (ma non troppo), mi sono chiesto:"qual'è il piatto che è in grado di tirarmi su il morale?" La risposta sta nella domanda stessa: il "Tiramisù". Non esiste termine più appropriato per questo dolce, in grado di rinfrancar il morale.
Ingredienti:
4 uova, 400 gr. di mascarpone, 10 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di brandy o altro liquore aromatico, biscotti savoiardi, 2 tazze di caffè, cacao amaro in polvere.
Tempo: 40 minuti
Difficoltà: facile
Preparazione: Preparate il caffè, versateci una puntina di zucchero e lasciate raffreddare. Sbattete i tuorli e lo zucchero in una ciotola fino ad ottenere un composto spumoso, unite il brandy e continuate a sbatterli. Aggiungete il mascarpone poco per volta mescolando delicatamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Montate a neve gli albumi e uniteli al composto, sempre mescolando delicatamente. Passate rapidamente i savoiardi nel caffè uno ad uno e disponeteli su una pirofila, uno vicino all'altro. Versate la crema al mascarpone sui savoiardi riempiendo tutti i buchi e ripetete l'operazione con i savoiardi, il caffè ed il mascarpone. Cospargete tutto con abbondantissimo cacao amaro, aiutandovi con un passino, coprite con della pellicola e mettete in frigo per almeno 2/3 ore.

Bene, ora passo la palla a Rosa Tea perché con la sua cucina tradizionale e genuina, ci ricorda le nostre radici, a Michela perché con le sue sperimentazioni in cucina è una vera pioniera dei fornelli, a Litah per la sua disponibilità e per quel suo modo di esporre le ricette capace di rubarci un sorriso tra una riga e l'altra, infine ultima ma non ultima, a Mirtilla perché non manca mai di aggiornarci sulle curiosità che circondano questo mondo.

giovedì 10 aprile 2008

I miei premi / My awards

Premio Arte Ponto Vida

Grazie a Susina e Calliope

Premio Miglior cuoco suggeritore



Grazie a Unika
PremioAnjinho da amizade


Grazie a Susina e Calliope
Premio Blog de Oro

Grazie a Susina e Calliope

Premio MIKA


Grazie a Ebalsemin


Premio brillante webloglive




Grazie a Marilena e Cristina


Premio a la luz interior




Grazie a Cristina e Nino


Premio Arte y Pico



Grazie a Manu


OSCAR



Grazie a Mirtilla, Silvana e Barbara


Yum Yum Blog Award



Grazie a Laura, pamy e Morettina

Premio brillante Weblog



Grazie a Pippi

Premio Rimprovero



Grazie a Maribel


Premio al buen corazòn


Grazie a Manu e a Sally


I love you award



Grazie a Pippi e Maria


Exellent Award



Grazie a Nepitella, Panettona, Mirtilla, Astro, Loris e Daniela


Premio FOCA L. Pride



Grazie a Michela e Taty

mercoledì 9 aprile 2008

Alici in bianco

Questa mattina ho avuto l'occasione di acquistare delle alici freschissime e non sapendo neanch'io come preferivo consumarle, ho deciso di prepararle partendo dalla ricetta di base che uso per alcuni piatti di pesce.
Ingredienti: alici fresche, un mazzetto di prezzemolo, 1 spicchio d'aglio, vino bianco secco, sale, peperoncino in polvere, olio e.v. d'oliva, qualche goccia di limone.
Tempo: 5 minuti più il tempo per pulire le alici
Difficoltà: nessuna
Preparazione: pulite le alici, privandole della testa, della lisca, delle interiora e sciacquatele. Senza accendere il fuoco adagiatele su di una teglia con poco olio e.v.o. Spolverizzate con un trito di aglio e prezzemolo, salate, aggiungete un pizzico di peperoncino in polvere e spruzzate di vino bianco. Fate cuocere per pochi minuti, fino a quando il vino sarà sfumato e si sarà formato un delicato sughetto. Spegnete il fuoco e aggiungete poche gocce di limone. Ottime anche come antipasto.

martedì 8 aprile 2008

Spaghetti con scampi alla busara


Girando per Venezia e le sue isole non troverete ristorante che non vi proponga questo eccezionale e semplice piatto. Gli scampi preparati in questo modo sono ottimi anche consumati da soli, come secondo.
Ingredienti per 4 persone: 12 scampi freschissimi, 1 cipolla piccola, 1 spicchio d'aglio,una manciata di prezzemolo tritato, 4 / 5 cucchiai di passata di pomodoro, 1 bicchiere di vino bianco secco, peperoncino, sale.
Tempo: 20 minuti
Difficoltà: facile
Preparazione: lavate gli scampi e con una forbice tagliateli a metà nel senso della lunghezza. Metteteli in una padella dove avrete fatto soffriggere la cipolla tritata, lo spicchio d'aglio ed un pezzetto di peperoncino. Fateli cuocere 2/3 minuti e sfumate con il vino bianco. Aggiungete la passata di pomodoro ed il prezzemolo tritato, regolate di sale ed ultimate la cottura. Tenete presente che non hanno bisogno di cuocere molto, in 10 minuti al massimo saranno pronti. Nel frattempo cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli ancora al dente e versateli nella padella. Saltateli brevemente, impiattate e servite.

lunedì 7 aprile 2008

Capesante al forno

Ingredienti per 4 persone: 16 capesante, 1 carota, mezza costa di sedano, 1 scalogno, 2 foglie di salvia, qualche ago di rosmarino, mezzo bicchiere di vino bianco, mezzo bicchierino di cognac, olio e.v. d'oliva, sale e pepe.
Tempo: 25 minuti
Difficoltà: facile
Preparazione: lavate e pulite accuratamente le capesante e disponetele su di una teglia in modo che siano ben stabili. Lavate la verdura e gli aromi, tritateli grossolanamente e fateli rosolare molto velocemente in un pentolino con dell'olio e.v.o. Salate, pepate e versate il vino bianco, lasciate sfumare per 3/4 e aggiungete il cognac. Quando il sugo si sarà ristretto, ma non troppo, spegnete il fuoco e versate il condimento su ogni capasanta. Infornate a 180° per 10 - 15 minuti (dipende dal tipo di forno). Disponete le capesante su un piatto e servite.

Mestolo & Paiolo ha partecipato a queste raccolte

Raccolta di "Tiramisù" di Mariluna.






Raccolta "Sfizi in Tavola" di Daniela.





Raccolta lenticchie e GO di Mikamarlez.






Raccolta "Zuppe e Minestre" di Cristina.






Raccolta "Ricette Light" Di Manu.





Raccolta "Ricette in un bicchiere" di Morettina.







Raccolta "Salads" di Susina.








Raccolta "RicicloRicetta" di Cipolla.





Raccolta "Ricette con la Zucca" di Stegnat di Polenta.

domenica 6 aprile 2008

Mezze maniche con asparagi e frutti di mare

Ingredienti per 4 persone: 400 gr. di mezze maniche rigate o altra pasta corta, 5-6 canocchie ( cicale di mare), 1 seppia, 150 gr di mazzancollle già sgusciate e private della testa , 5-6 punte di asparago, 1 scalogno, 1 spicchio d'aglio, olio e.v. d'oliva, prezzemolo tritato, un pezzo di peperoncino, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, 1 cucchiaio di passata di pomodoro, 1 noce di burro, sale.
Tempo: 20 minuti
Difficoltà: facile
Preparazione: pulite e tagliate a pezzetti la seppia e le canocchie (quest'ultime tagliate in pezzi più grandi). In una padella fate soffriggere in olio e.v.o. lo scalogno tritato, lo spicchio d'aglio, un pezzetto di peperoncino e le punte d'asparago tritate grossolanamente. Aggiungete i pezzi di seppia, le canocchie, le mazzancolle e sfumate con il vino bianco. Dopo 5 minuti di cottura regolate di sale, versate 1 cucchiaio di passata di pomodoro, una manciata di prezzemolo tritato e continuate la cottura per altri 5 minuti. Se il sugo risulta troppo asciutto aggiungete un pò d'acqua di cottura della pasta. Il tempo di cottura del sugo non dovrebbe essere superiore a 10-12 minuti. Sciogliete una noce di burro nel sugo, scolate la pasta al dente, versatela nella padella e saltatela brevemente. Impiattate e servite, magari dopo un antipasto di capesante al forno.

sabato 5 aprile 2008

Fegato in agrodolce

Ingredienti per 4 persone: 500 gr di fegato tagliato a fettine sottili, 100 - 120 gr di burro, 1 uovo, pangrattato, succo di limone, sale poco zucchero.
Tempo: 15 min.
Difficoltà: facile
Preparazione: passate le fettine di fegato nell'uovo, che avrete sbattuto in una scodella e copritele con il pangrattato. Sciogliete il burro in una padella, salate e rosolate il fegato da tutte due le parti. Infine sciogliete poco zucchero nel succo di un limone e spruzzatelo sul fegato. Impiattate e servite caldo, magari con una buona polenta o con della fresca verdura.
Grazie Cristina.

Nervetti con cipolla e fagioli

Ingredienti: 500 gr. di nervetti di manzo già staccati dai piedini, 200 gr. di fagioli, 1 costa di sedano, 2 cipolle, 1 carota, sale, pepe, olio e.v. di oliva.
Tempo: 45 min.
Difficoltà: facile
Preparazione: mettete i nervetti in una pentola con acqua, 1 cipolla, la carota ed il sedano. Salate e fate cuocere per 2 ore abbondanti , se usate una pentola a pressione vi dovrebbero bastare 45 minuti. I nervetti saranno cotti quando risulteranno particolarmente teneri. Scolateli e lasciateli stemperate brevemente. Tagliateli a fettine, aggiungete i fagioli e la cipolla rimasta affettata sottilmente , condite con sale pepe ed olio e.v. d'oliva. Volendo si può aggiungere un goccio d'aceto.

venerdì 4 aprile 2008

Tortiglioni con gamberi e zucchine

Ingredienti per 4 persone: 350 gr di tortiglioni, 3 zucchine, 250 gr di gamberoni sgusciati e privati della testa, 2 spicchi d'aglio, un mazzetto di prezzemolo, un cucchiaio di panna, olio e.v. di oliva, sale e pepe.
Tempo: 20 min.
Difficoltà: facile
Preparazione: tagliate a fettine le zucchine già lavate e mettetele a cuocere in una padella con olio e.v. d'oliva ed un trito di aglio e prezzemolo. Aggiungete qualche cucchiaio d'acqua, salate, pepate e lasciate cuocere a fuoco moderato per 8-10 minuti, devono rimanere leggermente croccanti. Aggiungete poi i gamberoni che avrete lavato, sgusciato e privato della testa. Fateli cuocere per 3 - 4 minuti, appena saranno cotti spegnete il fuoco, versate un cucchiaio di panna e mescolate delicatamente. Scolate la pasta, che nel frattempo avrete cotto in abbondante acqua salata, nella padella e saltatela brevemente. C'è chi preferirebbe cuocere zucchine e gamberoni separatamente, ma considerata la breve cottura dei crostacei, secondo me si possono tranquillamente cuocere assieme.

giovedì 3 aprile 2008

Ricette tradizionali: Risotto di bruscandoli

Questo è un piatto tipico della cucina veneta. I bruscandoli sono i germogli del luppolo selvatico, si possono raccolgliere in questa stagione lungo i fossati di campagna o nei campi incolti.
Ingredienti per 4 persone: 300 gr. di bruscandoli, 300 gr. di riso, 1 cipolla, 1 lt di brodo vegetale, 50/60 gr di burro, olio e.v. d'oliva, parmigiano, sale e pepe q.b.
Tempo: ca. 40 min.
Difficoltà: facile
Preparazione: lavate e tagliate a pezzetti i bruscandoli, tritate la cipolla e fatela soffriggere con olio d'oliva e metà del burro, aggiungete i bruscandoli, salateli e fateli cuocere per 10 minuti. Aggiungete il riso mescolando, alzate il fuoco ed iniziate a versare un mestolo di brodo caldo senza smettere di mescolare. Quando il brodo si consumerà aggiungetene un altro ed un altro ancora fino alla cottura del riso. A cottura ultimata spegnete il fuoco, regolate di sale e pepe, mantecate con il burro rimasto e con il parmigiano. Impiattate e servite.

mercoledì 2 aprile 2008

Mestolo & Paiolo

Benvenuti, questo è il mio nuovo blog, mi scuso se non ho ancora inserito tutte le foto, ...lo farò quanto prima. Se ho scordato il link di qualche amico non deve far altro che segnalarmelo e provvederò ad aggiungerlo.
Grazie della visita.

Polpetti moscardini lessi (folpeti consi)


I moscardini non sono dei veri e propri polpi, la differenza principale che contraddistingue le due specie sono le dimensioni. I moscardini (folpi) infatti non sono molto grandi. Le osterie veneziane espongono spesso, oltre ad altri stuzzichini, i "folpeti" da gustare con un ombra (bicchiere) di vino, per stimolare l'appetito prima di pranzo.
Ingredienti per 4 persone: 1 kg di folpeti (all'incirca 11-12 esemplari), un paio di foglie d'alloro, sale, pepe, olio e.v. di oliva.
Tempo: 45 min.
Difficoltà: facile
Preparazione: pulite i moscardini (folpeti), togliendo gli occhi ed il beccuccio e risciacquate bene. Preparate una pentola con abbondante acqua, l'alloro e portate ad ebollizione. Prendete i moscardini per il capo ed immergete i tentacoli un paio di volte nell'acqua bollente per farli arricciare, poi calateli nell'acqua, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per 15 minuti fino a quando diventano teneri. Scolateli, lasciateli intiepidire e tagliateli a metà in senso longitudinale. Disponeteli su un piatto da portata e conditeli con sale, pepe, olio e.v. d'oliva e qualche goccia di limone o d'aceto se preferite.

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I miei premi - My awards


 

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