Un insaccato di produzione tipica veneta, con origini antiche e caratteristiche della cultura contadina. Il "łengual" è un "musetto" contenente al suo interno la lingua del maiale. Il "musetto" viene prodotto utilizzando la cotenna, le carni grasse del maiale e la testa, avremo quindi un prodotto particolarmente morbido, gelatinoso, appiccicoso al tatto. L'impasto viene insaccato con al centro la lingua preventivamente salmistrata, con spezie ed aromi. Non è sempre facile da reperire, la produzione è ovviamente limitata a uno per maiale, tuttavia lo si può trovare in qualche azienda agricola o in alcune macellerie ben fornite. Si consuma cotto dopo lunga bollitura in abbondante acqua, dove perderà gran parte del suo grasso, infatti è un piatto meno grasso di quanto si creda. Da consumare in compagnia, accompagnato da dell'ottimo purè di patate e della salsa di cren (rafano), è un piatto tipicamente invernale, gustoso e delicato al tempo stesso, la lingua risulta tenera e particolarmente saporita.
Ingredienti: un linguale, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 foglia di alloro, aromi.
Preparazione: infilzate il "łengual" con degli stuzzicadenti per evitare che il budello si rompa durante la cottura e per favorire la fuoriuscita del grasso. Ponetelo in una pentola capiente con abbondante acqua fredda, le verdure, gli aromi e lasciatelo a bagno per circa 30 minuti, per ammorbidire la pelle. Cuocetelo a fuoco basso per circa 3 ore, fino a quando infilzandolo con uno stuzzicadenti risulterà molto tenero. Eliminate la pelle, tagliatelo a fette e servitelo caldo con purè di patate, radicchio rosso di Treviso e salsa cren.
Al mio caro papà...
venerdì 7 gennaio 2011
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